Un altro passo avanti in Europa verso la parità di genere è arrivato recentemente in Francia con l’approvazione della riforma sul congedo di paternità, che a partire da luglio 2021 passerà dagli attuali 14 a 28 giorni, di cui una parte sarà obbligatoria (qui l’articolo dettagliato).
In Italia per adesso siamo fermi a 7 giorni obbligatori più uno facoltativo, quota tra le più basse in Europa e che la rete Il Giardino dei Padri si impegna da sempre ad aumentare, in linea con i principi della piattaforma PLENT (International Platform for Equal, Non-Transferable and 100% paid PARENTAL LEAVE) a cui aderisce.
Sosteniamo con convinzione la necessità e l’importanza di avere congedi di maternità e paternità uguali, pagati al 100% e non trasferibili, perché l’iniziativa – senza nulla togliere ai diritti acquisiti che non vanno toccati – non solo darebbe un forte stimolo alla qualità del legame tra padre e figlio, come anche alla qualità e alla durata dell’allattamento, ma agirebbe anche come importante stimolo per la prevenzione della violenza maschile a donne e bambini e al raggiungimento della piena parità tra uomo e donna sul mercato del lavoro.
Avanti allora con le riforme, per sostenere il commino verso la parità e la condivisione delle cure. Per maggiori informazioni, visitate il sito de Il Giardino dei Padri.